Si chiama TripDoggy e già il nome è tutto un programma: è una piattaforma che aggrega strutture pet friendly in tutta Italia, e quindi hotel, agriturismi, case vacanza, campeggi dove si può soggiornare con il proprio cane L’innovazione è l’aver creato delle esperienze turistiche sotto forma di pacchetto o di tour, che si possono vivere con il proprio cane. Sono una serie di attività tipo il dog wine tour a Montepulciano, o in Franciacorta, che prevedono la passeggiata nella vigna, la visita guidata, la degustazione di vini e poi la cena tipica. Oppure il city tour in collaborazione con guide turistiche che studiano gli itinerari sulle esigenze di una persona che viaggia con il cane.
TripDoggy è una Community fatta di persone e di 4 zampe.
Chi sceglie TripDoggy non sceglie solo una vacanza, ma sceglie uno stile di viaggio basato sull’amore per i cani e sulla condivisione di esperienze con chi ha la stessa passione.
L’incontro con Pemcards
Anche in questo caso l’incontro tra TripDoggy e Pemcards è stata favorita dall’appartenenza di entrambe le aziende all’Associazione Startup Turismo, nata nel 2013 per riunire le migliori startup italiane che offrono prodotti e servizi digitali nei settori del Turismo e della Cultura. Promuove la creatività e l’innovazione e supporta la crescita delle stratup digitali per accelerare lo sviluppo dell’economia turistica nazionale.
L’occasione è stata, nello specifico, una sessione di mentoring dedicata alla creazione di Pitch per investitori.
Condividere progetti in cui il digitale è abilitatore di esperienze nella vita reale ha avvicinato sin da subito le due compagini e mostrato le potenzialità di una collaborazione finalizzata al potenziamento delle esperienze degli utenti finali (e degli amici a 4 zampe!).
Perché Pemcards
“Sono rimasto colpito da Pemcards – spiega Domenico Sarleti, CEO e founder TripDoggy – perché ha pensato ad una soluzione vintage e fuori dagli schemi in un mondo dominato dal digitale”.
Ma se con Pemcards e le cartoline sono le persone a parlare dei Brand e delle Aziende, con PemDirect, che è il servizio selezionato da TripDoggy, è l’Azienda stessa che parla e si rivolge direttamente ai suoi consumatori/utenti. PemDirect è un set di strumenti cartacei di postalizzazione diretta: cartoline, cataloghi, lettere, cartelline…
Stessa emozione, stesso dialogo diretto, ingaggio al top!
L’esigenza TripDoggy
“Avevo voglia di rievocare la stessa emozione che provavo quando ricevevo una cartolina – continua Domenico – facendola provare anche ai miei clienti: suscitare in loro quell’effetto WOW unito alla potenza del ricordo”.
E così è stato.
Il confronto tra PemDirect e la mail classica o la newsletter è impietoso. Nel 2018 sono state inviate 77 miliardi di comunicazioni cartacee, nel 2020 si calcola 247 miliardi di dollari spesi nel marketing cartaceo (lettere, cartoline pubblicitarie). Tutto questo nell’epoca del digitale!
Perché il 56% degli americani ritiene una “GIOIA” ricevere mailing cartaceo, il 95% dei MILLENNIALS ama la posta fisica e il 92% pensa sia più facile da leggere rispetto al digitale.
Per non parlare dei tassi di risposta: 5,1% per le famiglie, 4,4% per il business. In confronto, i canali online sono perdenti:
- la posta elettronica riceve un tasso di risposta dello 0,1%.
- la pubblicità sui motori di ricerca ha un tasso di risposta dello
- 0,6%. le sponsorizzazioni sui social media sono allo 0,4%.
- la presenza/i banner sui siti online è dello 0,2%.
Ed infine il ROI: per ogni 167 $ spesi nel marketing cartaceo negli USA, si ha una media di prodotti o servizi venduti di $ 2.095.
Nella campagna PemDirect di Natale di TripDoggy, nello specifico, il tasso di scansione Qrcode è stato del 31%!
“Grazie agli amici di PEM per averci permesso di “sorprendere” i nostri clienti!” – conclude Domenico Sarleti.